Pacchetto auto elettriche, l’Europa valuta parcheggi preferenziali per le macchine più piccole

Privilegi speciali per le auto compatte fabbricate in Europa. Per esempio, parcheggi preferenziali, fondi a sostegno della produzione, norme più flessibili.

Secondo il Financial Times, è a questo che l’Unione europea sta pensando per dare fiato all’auto elettrica di fronte all’avanzare della concorrenza cinese. Le norme saranno contenute nel pacchetto auto che verrà presentato il 16 gennaio e conterrà la revisione dei vincoli al 2035.

Poiché i vantaggi si applicherebbero principalmente alle auto di piccole dimensioni, la proposta, avanzata da Stéphane Séjourné, è stata rinominata “Séjournette”.

Il pacchetto auto a cui sta lavorando la Commissione dovrebbe prevedere anche un accesso agevolato alle colonnine di ricarica e un’esenzione decennale dalle normative che stanno per entrare in vigore, come quelle sulle Euro 7 che partiranno da gennaio.

Strategie per cercare di tenere i prezzi più bassi all’acquisto e contenere i costi di produzione.

I produttori europei stanno comunque facendo pressione perché le agevolazioni si applichino anche ai modelli più piccoli già esistenti, in particolare – spiega l’Ft- la Twingo per Renault, la Citroën ë-C3 per Stellantis o la Golf per Volkswagen.

Il tema principale resta la revisione delle norme che imporrebbero il divieto di vendita dei motori a combustione dal 2035. Italia e Germania hanno cercato negli scorsi giorni di fare pressione sulla Commissione affinché rinviasse questo vincolo e ammorbidisse limiti sull’endotermico. Nelle scorse anche la Francia, in origine dalla sponda opposta insieme a Spagna e Paesi del Nord Europa – si è schierata per alleggerire le norme.