Inter, che fatica con il Kairat. Decide Carlos Augusto, Lautaro segna ma sorride poco

MILANO. Di motivi per sorridere Lautaro Martinez ne avrebbe molti, ma il gesto invocato da Cristian Chivu alla vigilia della partita di Champions League con il Kairat Almaty a San Siro si vede solo quando il capitano dell’Inter torna in panchina dopo la sostituzione all’intervallo, nonostante la soddisfazione per gol del vantaggio segnato alla fine del primo tempo. Forse era il presagio di un andamento di partita inaspettato. Il Kairat è stato capace di inchiodare l’Inter sul pareggio per 12′ nella ripresa. Il tempo intercorso tra il sorprendente pareggio di Arad, lasciato solissimo in area, e il bellissimo 2-1 di Carlos Augusto con un sinistro formidabile dalla distanza.

Prima di quel sorriso in panchina, mentre indossava il giubbotto per ripararsi da un freddo non particolarmente pungente, era stato il solito Lautaro piuttosto ingrugnito in ogni sua manifestazione sul campo. Anche l’esultanza successiva al gol del vantaggio era stata all’insegna della solita rabbia liberatoria più che di una sana allegria post-realizzazione. Una prodezza che ha finalmente permesso all’Inter di sbloccare un punteggio che stava restando bloccato troppo a lungo contro i kazaki, una delle cenerentole del maxi-girone alla loro prima apparizione nell’Europa che conta. Anche se poi ne è servita un’altra nella ripresa dopo il momentaneo pareggio del Kairat. Lautaro si era anche segnalato per qualche protesta con l’arbitro e un battibecco a distanza con gli avversari.

E dire che il gol di questa sera proietta Lautaro in una dimensione ancora più rilevante in Champions: è stato il suo 25° centro nella competizione più importante. Solo Messi e Aguero, tra i calciatori argentini, ne hanno segnati di più. Ora potrà incrementare il bottino nella seconda parte del maxi-girone, quella più impegnativa contro Atletico Madrid, Liverpool, Arsenal e Borussia Dortmund. Per adesso l’Inter è in testa a punteggio pieno con Bayern Monaco e Arsenal. Adesso il livello si alza.